La nostra storia è storia della nostra anima e la memoria è il tesoro dell’anima. Noi abbiamo ben viva la consapevolezza che tutto ciò che ha contribuito alla crescita e allo sviluppo della nostra associazione merita di essere salvaguardato e conservato perché ne costituisce la storia. Per questo vogliamo ripercorrere la storia del Gruppo Volontari del Garda che nato 29 anni fa con una dozzina di persone (oggi siamo circa 300 con 4 distaccamenti!) ha segnato in modo assai incisivo la nostra comunità e realtà non solo locali, divenendone un patrimonio unico e irripetibile. Mediante testi e note ma soprattutto attraverso le immagini, assai più immediate ed efficaci, ravviviamo la memoria della nostra storia e con essa tracciamo anche uno spaccato della società italiana negli anni. Se è vero che conoscere il passato aiuta a comprendere meglio il presente, questa sezione vuole dare il suo contributo in tale direzione.
Dal 1983 al 1992 [Leggi...]
1983
Viene dislocato a Salò un distaccamento permanente dei Vigili del fuoco e si scioglie il gruppo pompieri volontari nato subito dopo il secondo conflitto mondiale.
- Dodici giovani si uniscono e formano il Gruppo Volontari del Garda con sede in Via Bezzecca 8 a Salò. In agosto con due vecchi mezzi acquistati inizia l’attività del Gruppo.
1984
Il Gruppo si organizza con lo scopo principale di “Prestare volontariamente e gratuitamente opera di soccorso ed assistenza alla popolazione”.
- Il 30 Aprile viene redatto con atto notarile lo statuto, regolarmente registrato presso il Tribunale di Brescia. Con elezioni viene eletto Presidente Gianfranco Rodella ed il 16 Settembre alla presenza delle autorità si svolge la presentazione ufficiale.
- Alcuni volontari fondano il nucleo sommozzatori.
- A fine anno il Gruppo raggiunge i 315 interventi e 16 iscritti.
1985
Si interviene in Val di Fiemme per il disastro della diga di Stava, numerosi sono anche gli interventi a lago in soccorso a persone ed imbarcazioni.
- Cresce il parco automezzi con un’ambulanza ed un fuoristrada.
- Si chiude l’anno con 821 interventi e 21 volontari
1986
Arriva la prima autobotte e si effettuano vari interventi, in particolare, per incendi boschivi.
- 996 sono gli interventi e 37 il numero degli iscritti.
1987
Il Gruppo viene nominato “Ente Morale” con decreto del Presidente della Repubblica del 3-11- 1987. Il riconoscimento avviene anche grazie all’impegno dell’amico e sostenitore prof. Giulio Mazzon, il quale ottiene anche le autorizzazioni per i ponti radio.
- Gli interventi raggiungono quota 1.112.
1988
Viene organizzato un gemellaggio con i pompieri trentini della valle dei laghi.
- Il Comandante dell’aeroporto militare di Ghedi ospita il Gruppo per una visita.
- Il nucleo sommozzatori è dotato di una telecamera per riprese subacquee, la prima ad operare sul Garda.
- Gli interventi sono 1.637 e i volontari salgono a 64.
1989
Si attiva il Distaccamento a Desenzano d/g; il parco automezzi si incrementa con un’ambulanza ed un’autobotte.
- Gli interventi sono 2.136 ed i volontari 95.
1990
Entra in funzione il servizio di telesoccorso grazie alla donazione di “Soroptimist Club Garda Sud”.
- Vista l’emergenza in Romania vengono portati medicinali e vestiari con un mezzo del Gruppo che arriva a Timisoara.
- Inizia il gemellaggio con i pompieri di Baarn / Olanda ed una loro delegazione visita la nostra sede ed i distaccamenti.
- La Società Feralpi S.p.A di Lonato (Bs) dona un’ambulanza in memoria del compianto Carlo Pasini.
- Inizia l’attività del distaccamento di Tignale.
- Viene acquistata la prima autoscala.
1991
Su richiesta del Ministero della Protezione Civile, i sommozzatori partono per S. Germano (Ve) alla ricerca del piccolo Francesco, caduto in un canale.
- Inizia ad operare il distaccamento di Gargnano.
- La famiglia Pellegri/Gentili di Salò dona un’ambulanza in memoria del compianto Dott. Pierpaolo.
- La famiglia Arrighi dona un’ambulanza in memoria della Signora Giuditta.
- Il Presidente Gianfranco Rodella riceve l’onorificenza al merito di “Cavaliere della Repubblica Italiana”.
- Una nostra delegazione di volontari si reca a far visita ai pompieri volontari di Baarn/Olanda.
1992
Il Gruppo si trasferisce presso l’ex calzaturificio del Garda di Salò, offerto in comodato gratuito dai F.lli Odolini
- Il nucleo sommozzatori partecipa al recupero delle salme dei due piloti militari precipitati nel lago, con il proprio velivolo, nella penisola di Sirmione.
- Il Gruppo di Tignale diventa autonomo e gestirà da se gli interventi.
- Gli interventi effettuati sono 3.242 ed i volontari iscritti 216.
Dal 1993 al 2003 [Leggi...]
1993
Il 23 febbraio, nell’operazione di spegnimento dell’incendio boschivo in loc. Monte Magno di Gavardo, il volontario Goffi Franco, rimane intrappolato tra le fiamme con altri tre volontari ed una guardia forestale; Goffi e la guardia riportano gravi ustioni e sono ricoverati presso gli ospedali di Verona e Brescia. Gli altri vengono ricoverati all’ospedale di Gavardo riportando lievi ferite.
- Il distaccamento di Desenzano, per motivi logistici, si trasferisce a Lugana di Sirmione.
- Il nucleo sommozzatori partecipa al recupero delle casse della Repubblica di Salò al largo di Gargnano.
- L’UNCI (Unione Nazionale Cavalieri d’Italia) unitamente alla famiglia Maffezzoni, dona un’ambulanza al Gruppo e nel corso dell’anno viene inaugurato il distaccamento di Sirmione.
- Gli interventi risultano 3.415.
1994
Con una cerimonia si celebra il decimo anniversario di vita del Gruppo, rinnovando l’impegno preso verso la collettività.
- Per impegni personali, dopo dieci anni di Presidenza, il Cav. Gianfranco Rodella rassegna le proprie dimissioni e Luca Turrini ne diviene il successore.
- Con 14 mezzi, attrezzature e materiali il Gruppo presta soccorso alla popolazione alessandrina colpita dall’alluvione. Si coprono turnazioni con oltre 100 volontari, 40 giorni di permanenza e 7.242 Km percorsi.
- Numerosi sono gli interventi per rifornimenti idrici.
- Il 1994 si chiude con 3.880 interventi e 209 volontari.
1995
E’ rieletto Presidente il Cav. Gianfranco Rodella.
- Dai vigili del fuoco olandesi gemellati, si acquistano due automezzi adibiti ad antincendio.
1996
Nasce il Circolo canottaggio, l’impegno di questi atleti porta il nome del Gruppo Volontari del Garda in numerose e prestigiose competizione remiere nazionali.
- Per quindici giorni, nei mesi di giugno e luglio, una ventina di volontari supportati da sette mezzi, presta soccorso alla popolazione di Pietrasanta (Lu) colpita dall’alluvione.
- In dicembre, a Franco Goffi viene assegnato il titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, non rimarrà nel Gruppo come volontario ma come socio onorario.
1997
Nel Comune di Magasa viene aperto unnuovo distaccamento per coprire la zona Valvestino.
- A causa di un evento franoso, cinque nostri volontari si mettono a disposizione del Comune di Sarno per la gestione della sala operativa.
- Con la sottoscrizione di una convenzione con il Ministero della Difesa, il Gruppo integra l’organico con otto obiettori.
- Vengono effettuate operazioni di soccorso in Valtopina a causa del terremoto, i nostri volontari supportati da numerosi mezzi operano per 102 giorni.
- Gli interventi raggiungono quota 4.000.
1998
- Inizia la ristrutturazione totale del Gruppo (organico, operativo e mezzi). Si predilige la preparazione tecnica dei soci volontari con la partecipazione a corsi specifici. Inoltre si svolgono corsi interni al fine di preparare i volontari per operazioni antincendio e sanitario.
- In autunno viene venduta un’autobotte al Gruppo di p.c. di Cantù.
- All’asta dell’Enel vengono acquistati 2 defender, fuoristrada e 2 pulmini destinati agli obiettori di coscienza di Salò e Sirmione.
1999
Nel mese d’aprile giunge presso la sede di Salò una delegazione d’istruttori Vigili del fuoco volontari olandesi. Tengono un corso interno per i volontari del Gruppo impegnati nei servizi antincendio ed incidenti stradali. Dopo aver superato un esame, i partecipanti ottengono un attestato to di abilitazione riconosciuto dalla CEE.
- Il 15 aprile alcuni volontari supportati da un logistico ed un fuoristrada giungono a Kukees (Albania), portano aiuti umanitari permanendo per circa un mese.
- In settembre un gruppo di volontari si reca a Baarn (Olanda) per la competizione sportiva biennale.
- E’ operativa un’unità di ricerca subacquea composta da un’imbarcazione con sistema d’immersione e recupero, è dotata di comando con gruppo telecamera-pinza che permette di scandagliare fondali piani e verticali fino a 270 metri.
- Gli interventi sono 5.100.
2000
L’Amministrazione Comunale di Salò assegna al Gruppo Volontari del Garda, in “diritto di superficie” per 90 anni rinnovabili alla scadenza, un terreno di circa 2.000 mq.in Loc. Cunettone. E’ destinato alla costruzione della nuova sede/caserma di protezione civile e si avvia, quindi, lo studio del progetto a cura dell’Arch. Mauro Bocchio, già socio del Gruppo.
- Presso il distaccamento di Gargnano inizia il servizio con automedica, ovvero, la presenza in ambulanza di medico, infermiere ed autista soccorritore.
- Si delibera l’acquisto di un nuovo gommone di metri 8 attrezzato per il servizio di soccorso ed antincendio a lago.
Un’ulteriore autoscala potenzia il parco macchine.
- Nasce il Periodico trimestrale d’informazione del Gruppo Volontari del Garda Angeli Azzurri. Rodella Franco e Manuela Bortolotti si occupano della redazione, l’impaginazione e la veste grafica.
2001
Vengono venduti alcuni automezzi e ne vengono acquistati altri.
- Il progetto della nuova sede viene interamente rivisto per contenere i costi di costruzione.
2002
E’ approvato dagli organi competenti il progetto della nuova sede, mentre, viene stipulata la “convenzione” tra il Comune di Salò ed il Gruppo Volontari Del Garda presso il Notaio Pedrazzi.
- Si accede ad un mutuo di 500.000 Euro presso la Banca BCC Turano-Valvestino Ag. Cunettone.
- Nel mese di ottobre iniziano i lavori, la Ditta Pavoni Spa di Vobarno esegue gratuitamente gli scavi.
- I volontari del 118 di Salò iniziano il servizio operativo in collaborazione con i volontari di Vobarno favorendo l’ingresso di nuovi iscritti.
- Vengono acquistate 2 ambulanze usate.
- Per il servizio antincendio sono in fase d’allestimento n.2 autobotti per rifornimenti idrici e soccorso antincendio da 5.000 e 13.500 litri.
- E’ in fase di studio il trasferimento del distaccamento da Magasa a Turano.
- Al 31.12 il distaccamento di Sirmione pone fine al servizio antincendio ed incidenti stradali.
- Interventi a quota 6.125.
2003
Iniziano i lavori presso il distaccamento a Turano, mentre, viene acceso un mutuo con la BCC Turano Valvestino per € 75.000,00.
- In data 14 aprile viene stipulato con il Ministero degli Interni un protocollo d’intesa per il servizio tecnico urgente.
- A Cunettone iniziano i lavori per la costruzione della nuova sede, si accede ad un secondo mutuo di € 350.000,00 sempre con la BCC Turano-Valvestino ag. Cunettone.
- Altre ambulanze, 2 autobotti, un pullman logistico che sostituisce il precedente, incrementano il parco macchine.
Dal 2004 al 2006 [Leggi...]
2004
La nuova sede è ultimata, il 29 gennaio il Gruppo lascia l’ex calzaturificio per il trasferimento definitivo in Via E. Fermi. Si ringrazia i F.lli Odolini per l’ospitalità offerta in questi anni.
- Il 18 aprile, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose, è inaugurata la nuova sede intitolata a “Mamma Mari’”, mamma del Presidente Gianfranco Rodella e pioniera del Gruppo.
- Grazie al sostegno economico della “Fondazione della Comunità Bresciana onlus”, presso la nuova sede viene installata una moderna sala operativa unificata in h 24. La centrale opera per le chiamate del servizio sanitario 118, antincendio e telesoccorso, gestisce tutti i servizi di trasporto ammalati, rifornimenti idrici, manifestazioni e ricerca persone a terra e lago.
- Il parco macchine si potenzia con un mezzo Mercedes dotato di cesto telescopico sviluppabile a 23 metri e 2 autobotti di cui una di 15.000 litri.
- Prende inizio il servizio sanitario 118 in h 24, gli automezzi sono complessivamente 50 e 2 i gommoni.
- Domenica 7 novembre, una ns. delegazione si reca ad Alessandria per la commemorazione dell’alluvione che il 5 e 6 novembre 1994 colpì’ le province di Torino, Alessandria, Asti e Cuneo. Fra questi Paesi, a Piovera e S.Michele d’Alessandria i volontari gardesani prestarono la loro opera. Dalle mani del Capo Dipartimento Nazionale della protezione civile, Dott. Guido Bertolaso, il Comandante del G.V.G. Cav. Uff. Gianfranco Rodella riceve il diploma di benemerenza con medaglia per l’opera e l’impegno prestati.
Il 24 novembre alle ore 23,59 il terremoto colpisce Salò e le zone limitrofe. I Volontari del Garda intervengono immediatamente con ambulanze, automezzi antincendio e pulman logistico. Al Campo Amadei installano il campo base, oltre 100 volontari si adoperano per oltre un mese prestando soccorso alle famiglie. Il lavoro viene svolto in collaborazione con i vigili del fuoco dei vari comandi inviati in breve tempo.
- Nella nostra mensa sono ospitati, oltre ai volontari al lavoro, anche intere squadre di vigili del fuoco provenienti da varie parti d’Italia.
- Gli interventi sono 7.981 ed i volontari 258.
2005
Nel Maggio 2005 viene ricreata la già esistente “Squadra Rocciatori”, rafforzata dall’ingresso di 15 nuovi elementi e battezzata col nome SRS (squadra ricerca e soccorso). Nata col compito primario di cercare e soccorrere persone smarrite o in difficoltà in zone montane difficilmente accessibili,in stretta collaborazione on le Istituzioni Coordinanti tali interventi (CNSAS-Soccorso Alpino Speleologico,Carabinieri). La squadra propone inoltre (ai Comuni o a privati) interventi di bonifica sentieri/boschi, taglio piante con tecniche speleo-alpinistiche,coadiuvati dall’utilizzo di piattaforma aerea. Obbiettivi futuri:
- sistemazione di una falesia in disuso a scopo addestrativo;
- allestimento di una parete artificiale sulla torretta della sede
RESPONSABILI: Guatta Stefano (Coordinatore), Frassine Flavio (Speleologo), Lucchi Cristiano (I.P.), Salvetti Claudio (Responsabile Sanitario). COMPONENTI:Bianchi Roberto, Cavallera Luca, Dott.Fiaccavento Piero (Geologo), Folli Nadia, Guarnaccia Davide, Lombardi Roberto, Manera Nadia, Marcotulli Barbara (Segretaria), Marcotulli Fabrizio, Maruelli Alioscia, Micheli Giacomo, Moro Roberta, Lusenti G.Franco, Parini Carlo.
VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI NEL GRUPPO VOLONTARI DEL GARDA: Bianchi Roberto – Frassine Flavio – Guatta Stefano – Marcotulli Barbara – Mattiotti Luca – Musesti Enrico Rodella Enrica – Tagliani Imerio – Tempo Stefano Venturelli Paolo. Ecco i primi dieci volontari che hanno frequentato e terminato il corso di 120 ore per diventare Vigili del Fuoco Volontari. Il corso strutturato in 60 ore di teoria e 60 di pratica, si è svolto fra ottobre e novembre dello corso anno presso il ComandoProvinciale dei Vigili del Fuoco.
2006
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Arriva la nuova Autoscala: Un fiore all’occhiello per i Volontari del Garda. 30 metri di operatività al servizio della popolazione.
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Arriva la barca Volga 2026 Rov e Sonar.
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In questi giorni (dicembre 2006) stiamo finendo gli ultimi ritocchi, montando le nuove attrezzature e predisponendo il tutto per un’inaugurazione che la porterà ad essere di nuovo protagonista, almeno per noi, almeno per tutta quella gente di lago che crede che ci sia sempre qualcosa in più da fare per essere utili alla comunità che lo popola, ai vacanzieri che lo amano ed a tutti quelli che, come noi, lo vivono con orgoglio ogni giorno.
- Nel mese di settembre arriva il nuovo ROV e il sona “Tritech seekin” installati sulla barca, consente di fare un grande passo avanti per le ricerche in acqua. Il sonar permette di scandagliare raggi di 200 metri fino a una profondità di 370 (permettendo in poche ore un’occhiata a una superfice di circa 150mila mq, individuando obbiettivi, che verranno poi verificati con il ROV
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